Potranno trattare usato, antiquariato e collezionismo
150 euro il costo massimo degli oggetti in vendita
Luigi Benedetto
Il Comune di Lombardore ha approvato il regolamento per disciplinare i mercatini occasionali, incentrati su collezionismo, antiquariato, usato e oggettistica varia (regolamento che non si applicherà nel caso di vendita di opere d’arte o di prodotti dell’ingegno, di vendite svolte grazie a progetti comunali volti a combattere povertà ed esclusione sociale oppure promossi da soggetti del terzo settori, scuole o enti religiosi purché a carattere benefico o di auto finanziamento).
I mercatini potranno essere gestiti direttamente dal Comune, oppure affidati a soggetti terzi, i quali dovranno occuparsi di tutta la gestione dell’iniziativa, dalla ricezione delle domande, alla trasmissione in Comune dei nominativi dei partecipanti all’assegnazione dei posti e a tutte le pratiche annesse e connesse. Nel caso di iniziative promosse da altri enti o associazioni, saranno le promotrici a doversi fare carico di tutte le incombenze, mentre al Comune resteranno le attività legate al controllo e alla trasmissione dei dati in Regione.
I partecipanti ai mercatini dovranno essere muniti di apposito tesserino, dalla validità minima di un anno, rilasciato dal Comune di residenza (se residente in Piemonte) o da quello di svolgimento del primo mercatino se proveniente da altra regione. I partecipanti non potranno farsi sostituire da altre persone se non per brevi periodi, vendere beni di valore superiore ai 150 euro, vendere oggetti di antichità o di interesse storico o architettonico, merci nuove di produzione seriale, somministrare bevande e alimenti e effettuare riscaldamenti elettrici o con bombole a gas.