A partire dalle 18, nel sottoscuola
Ma non sarà ammessa la presenza del pubblico
Luigi Benedetto
Il Consiglio comunale si riunirà lunedì 25 maggio a partire dalle 18. E sarà un Consiglio comunale “de visu”, non cioè a distanza, per via telematica. Convocato, pertanto, nel centro ricreativo culturale (il sottoscuola, dove si tiene solitamente) anche se non sarà ammessa la presenza del pubblico.
Il primo punto all'ordine del giorno sarà, come consuetudine vuole, l'approvazione dei verbali della seduta precedente. A seguire una serie di punti relativi al Bilancio: prima l'adesione alla proposta di rinegoziazione dei prestiti concessi dalla Cassa depositi e prestiti, e poi l'esercizio della facoltà concessa ai Comuni con meno di 5.000 abitanti di non predisporre il bilancio consolidato.
Passerà, poi, al vaglio del Consiglio il rendiconto di gestione per il 2019, e a seguire una serie di ratifiche di variazioni al Bilancio adottate in via d'urgenza dalla Giunta con i poteri del Consiglio comunale. Una pratica diffusa, in questi mesi, un po' in tutti i Comuni che si sono trovati nelle condizioni, a fronte dell'emergenza sanitaria, di dover stanziare delle somme in fretta e furia senza avere il tempo materiale di convocare il Consiglio. Saranno in seguito approvati il regolamento per la disciplina dell'Imu e le aliquote per la stessa Imu. Seguiranno due comunicazioni al Consiglio inerenti un prelievo dal fondo di riserva e una variazione di cassa, le dismissioni di un tratto di viabilità militare e di una porzione del sedime stradale di via Opera Pia Camerlo, e l'individuazione di un edificio sul quale è consentito realizzare interventi di riqualificazione e riuso del patrimonio esistente.