L'approvazione in Consiglio
I dubbi di Diego Bili: «Così facendo Lombardore perderà il comando»
lu.be.
Parte in forma sperimentale, fino al 31 dicembre prossimo, la gestione associata della Polizia Locale tra i Comuni di Lombardore e San Francesco al Campo.
«Che sarà il capofila di questo progetto - ha spiegato il sindaco, Rocco Barbetta, nel corso del Consiglio comunale di mercoledì 3 - In buona sostanza San Francesco metterà a disposizione i suoi uomini e noi il nostro, per un totale di 5 agenti e due ausiliari. L’orario del servizio potrà essere esteso dalle 7 alle 21, e un giorno a settimana sino alle 23. In questo modo sarà possibile garantire un maggiore controllo del territorio, che è quello che i cittadini chiedevano».
Un modello di gestione che non ha convinto il gruppo di opposizione, espressosi in maniera negativa:
«In buona sostanza perderemo il comando, che abbiamo sempre difeso, e il nostro comandante, dopo tutto quello che ha fatto per il nostro Comune e per i lombardoresi, dovrà fare il tirapiedi per un altro comandante - ha commentato Diego Maria Bili - E in più tutta questa operazione verrà a costare 12mila euro».
A detta del sindaco Barbetta, però, il tutto sarà a costo zero, nel senso che la spesa sarà coperta con quanto risparmiato grazie al fatto che ci sarà una P.O., una posizione organizzativa, in meno, e Lombardore non perderà il comando, nonostante il comandante del nucleo sarò quello di San Francesco:
«E comunque il rapporto tra i due Comuni in questa gestione è di 50 e 50», ha concluso il primo cittadino.
«Si dice che non si perderà il comando, ma il comandante sarà di San Francesco. Si dice che la gestione è al 50 e 50, ma il capofila è San Francesco - ha invece evidenziato Bili - Non ci convinceva prima e non ci convince adesso. Ma se la maggioranza crede che sia una cosa positiva allora la voti. Il nostro parere continua ad essere contrario».