Nuovo "tutto esaurito" alla sagra
Successo anche per l'aeritivo dei commercianti
Luigi Benedetto
Il segreto di un tale successo? Beh, le spiegazioni sono molte. Prima di tutto il fatto che tigelle e gnocco fritto siano “merce” piuttosto rara in questo angolo di mondo, e pertanto quando si presenta l’occasione per farne scorpacciata non ci si tira certo indietro. Poi l’abilità con cui i prodotti vengono preparati e serviti. E ancora, la passione che ci mettono i volontari, gli organizzatori, i tanti giovani che per tutte le sere della sagra hanno volteggiato tra panche e tavolate per sfamare orde di buongustai. Il risultato finale della sagra della tigella e del gnocco fritto è stato quasi scontato: nonostante le cene (obbligatoriamente su prenotazione per motivi organizzativi) siano nuovamente state suddivise su due turni per accontentare il maggior numero di persone possibili, le serate hanno fatto registrare il tutto esaurito.
E lo stesso hanno fatto i locali convenzionati con la sagra. Novità di quest’anno, l’aperitivo offerto al Ciapei, l’area sportiva che per quattro giorni ha ospitato l’evento (la “casa” dell’Asd Rivarossese, organizzatrice della manifestazione) dai commercianti, accompagnato dall’esibizione dell’Ukulele Turin Orchestra. E anche questo appuntamento, nonostante la pioggia battente, ha avuto un ottimo successo di pubblico.