Rimarrà in carica per i prossimi cinque anni
I tre componenti votati all'unanimità
Luigi Benedetto
Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale è stata nominata la commissione locale per il paesaggio. Così come prevedono le norme, la commissione è composta da tre elementi, selezionati in base ai curricula inviati a seguito della pubblicazione dell’apposito bando, presentati al Consiglio comunale e da questo votati.
I candidati devono rispondere ad alcuni requisiti: innanzitutto possedere una laurea inerente la tutela paesaggistica, la storia dell’arte e l’architettura, il restauro, il recupero e il riuso di beni architettonici e culturali, la progettazione urbanistica e ambientale, la pianificazione territoriale, le scienze agrarie e forestali e la gestione del patrimonio naturale. Inoltre non devono essere residenti a San Benigno e né avere in San Benigno un proprio studio territoriale. La commissione così composta resta in carica (salvo dimissioni volontarie, presentate in forma scritta, o decadenza, dichiarata dal Consiglio, nel caso vengano a verificarsi situazioni di incompatibilità o nel caso di assenze ingiustificate a tre sedute consecutive) fino al rinnovo del Consiglio comunale che l’ha eletta: nel caso specifico, quindi, fino al 2024.
I nomi presentati al Consiglio, e votati all’unanimità, sono stati quelli del geologo Paolo Quagliolo e degli architetti Alessandro Ghislanzoni ed Elisabetta Ottino.