Soluzione fotocatalitica per le palestre
Un sistema innovativo per uccidere virus, batteri e muffe
na.ber.
Dopo le lampade UV che si attivano a scuola vuota e la igienizza completamente, il Comune di Volpiano ha deciso di sanificare anche le palestre di via Trieste e via Lombardore e il palazzetto dello sport, utilizzando una soluzione fotocatalitica. Un prodotto, applicato sulle pareti fino ad un'altezza di 2,5 metri che «forma - spiega la nota tecnica - un film fotoattivo che si attiva tutte le volte che viene a contatto con la luce naturale o artificiale. Il suo effetto sanificante perdura così per anni e garantisce in generale a tutto l'ambiente una efficace difesa da virus e batteri».
La fotocatalisi è il fenomeno naturale in cui una sostanza, detta fotocatalizzatore, attraverso l’azione della luce (naturale o artificiale) modifica la velocità di una reazione chimica. Il suo funzionamento imita la fotosintesi clorofilliana.
Il processo chimico che sta alla sua base è infatti un’ossidazione che si avvia grazie all’azione combinata della luce e dell’umidità presente nell’aria. I due elementi (luce e vapore acqueo), a contatto con i fotocatalizzatori favoriscono l’attivazione della reazione di ossidazione e la conseguente decomposizione delle sostanze organiche e inorganiche e proprio per la sua forte capacità ossidativa è in grado di igienizzare, deodorare e purificare l’aria, l’acqua e le superfici e uccidere virus, batteri e muffe. In questo momento di pandemia ancora in corso la soluzione adottata da Volpiano appare decisamente efficace anche perché le palestre non vengono solo utilizzate dagli studenti, ma anche dalle associazioni sportive.
«Dopo la scelta di installare nelle scuole lampade germicide a raggi ultravioletti – commenta il vicesindaco, Andrea Cisotto - il Comune si affida alle nuove tecnologie anche per avere una sanificazione costante dei locali sportivi».