Cinquemila euro ad Amministrazione comunale
Per interventi urgenti in caso di crisi causata da calamità naturali,
Nadia Bergamini
Duecentomila euro sono i contributi, 5mila a ciascun Comune, che la Città metropolitana di Torino distribuirà ai Comuni sede dei distaccamenti volontari dei Vigili del Fuoco.
Il provvedimento si riferisce alle norme che hanno trasferito a Città metropolitane e Province l’attuazione degli interventi urgenti in caso di crisi causata da calamità naturali, oltre ai primi interventi tecnici per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita delle aree colpite, e all’organizzazione e all’impiego dei volontari.
Norme che prevedono anche l’acquisizione di forniture e la prestazione di servizi per migliorare l’efficacia degli interventi di Protezione civile.
“Sono comprese dal decreto 40 amministrazioni comunali - spiega il vicesindaco metropolitano, Marco Marocco - che ospitano una sede di distaccamento dei Vigili del Fuoco. È un passo importante per consentire, in caso di emergenza e non solo, lo svolgimento di tutte le attività di pronto intervento a opera dei Vigili del Fuoco, comprendendo anche il prezioso contributo delle organizzazioni di volontari, divenute negli anni indispensabili, a favore dei cittadini e del territorio. Desidero ricordare, tra l’altro che il nostro decreto è stato sollecitato anche da una lettera di Paolo Ruzzola, capogruppo della Lista civica per il territorio del Consiglio metropolitano”.
Ecco i Comuni che riceveranno il contributo: Almese, Alpignano, Avigliana, Bardonecchia, Borgone di Susa, Bosconero, Bussoleno, Carignano, Carmagnola, Caselle, Castellamonte, Chiomonte, Chivasso, Condove, Cuorgnè, Fenestrelle, Giaveno, Grugliasco, Lanzo, Luserna San Giovanni, Mathi, Montanaro, Nole, Riva di Chieri, Oulx, Salbertrand, Sauze d'Oulx, Rivalta, Rivarolo, Rivoli, San Maurizio, Sant'Antonino di Susa, Santena, Sestriere, Susa, Torre Pellice, Venaria, Vinovo, Viù, Volpiano.