L'ordinanza del Governo vieta gli spostamenti
Ma nei centri più piccoli i negozi sono insufficienti e non ci sono supermercati
na.ber.
Il problema era già stato sollevato nei giorni scorsi da Mappano, dove fare la spesa era diventata un'impresa quasi epica. All'esterno dei pochi negozi code e assembramenti e per entrare al Conad, l'unico supermercato sul territorio i tempi di attesa erano quasi biblici.
A prendere in mano la situazione era stato il consigliere Roberto Tonini che aveva chiesto lumi alla Prefettura ed era arrivata una sorta di deroga che consentiva ai cittadini di fare spesa nei comuni limitrofi nell'arco di 5 chilometri.
Ora il nuovo provvedimento del Governo vieta tassativamente di uscire dal proprio Comune di residenza sia con mezzi privati che pubblici se non "per comprovate ragioni di lavoro e salute", pone limiti tassativi di movimento anche per la spesa.
La notizia ha subito creato agitazione sulla rete tra gli abitanti soprattutto dei piccoli comuni, come Lombardore e Rivarossa - ma in Piemonte sono molte le piccolte realtà - che si chiedono con preoccupazione come fare e cosa fare visto l'esiguo numero di esercizi commerciali sul loro territorio.
Preoccupazione viene espressa anche dall'assesore mappanese, Davide Battaglia:
"dalla lettura attenta della nuova ordinanza del ministro della salute e dell'Interno, non sembrerebbe più possibile per i cittadini di Mappano recarsi a fare la spesa nei comuni limitrofi. Noi non demordiamo, chiederemo nuovamente alla prefettura un parere, sperando sia rapido e positivo. Al momento è però più prudente limitarsi alla spesa di necessità nel proprio comune o attraverso la consegna a domicilio".
Il parere espresso qualche giorno fa dalla Prefettura era comunque chiaro e potrebbe anche rimanere valido anche perchè i Comuni sopra citati continuano ad avere le criticità dei giorni precedenti.
Questa era stata in data 18 marzo la risposta della Prefettura:
"In merito alle criticità rappresentate relativamente allo spostamento di alcuni cittadini di Mappano in altro comune ai fini di effettuare la spesa per carenza di negozi di genere alimentare e supermercati sul territorio, si rappresenta che sono consentiti tali spostamenti nei comuni limitrofi , trattandosi di stato di necessità anche al fine di evitare assembramenti e affollamenti in singole strutture. Tuttavia proprio per evitare la calca nella struttura e al fine di contrastrare e contenere il diffondersi del virus Covid - 19 è necessario ribadire che la spesa deve essere effettuata da una singola persona del nucleo familiare".