Code interminabili fin dall'alba
Per rinnovare o riscattare il prestito, nonostante la banca abbia bloccato gli interessi di mora e le aste
cro.red.
Code interminabili fin dalle prime ore del mattino in quel di via Botero 9, all’entrata del Monte dei Pegni Intesa Sanpaolo della Città Metropolitana di Torino.
Per affrontare l’emergenza sanitaria anche le filiali del Gruppo hanno dovuto rivedere gli orari e l’organizzazione della gestione d’ufficio per tutelare la salute dei dipendenti e dei clienti stessi: la filiale infatti fino a venerdì 24 aprile era aperta al pubblico a giorni alterni dalle 9 alle 13.
Proprio la riduzione degli orari e del personale causa l’assembramento davanti all’entrata del Monte dei Pegni di Torino: gli impiegati delle filiali riescono a servire all’incirca venticinque persone al giorno, non potendo perciò esaudire tutte le richieste delle innumerevoli persone che si presentano davanti al portone tutte le mattine.
Ma quanti di loro effettivamente si recano persino fuori dal proprio comune di appartenenza per impegnare gli oggetti di valore?
Su venticinque persone servite ogni giorno solo circa il 5% ha bisogno di impegnare uno o più oggetti di valore, avendo proprio per questo motivo la priorità di accesso alla filiale, insieme ad anziani, persone con problemi di deambulazione o portatori di handicap.
Il restante 95% dei clienti invece raggiuge il centro di Torino per rinnovare o riscattare il prestito, nonostante la Banca abbia bloccato gli interessi di mora e le aste.
Nessun rischio quindi di perdita dei beni di valore impegnati, ne di aumento degli interessi di mora relativi al prestito.
Molto difficoltosa è la gestione per i dipendenti della sede del Monte di Pietà di Torino, assistiti giornalmente delle forze dell’ordine per far rispettare le distanze di sicurezza e l’ordine pubblico.
Dal canto loro i clienti si sono organizzati in autonomia, assegnandosi un numero ognuno in base all’orario di arrivo: è compito poi dei dipendenti della filiale rifiutare l’ingresso ai clienti dopo l’orario di chiusura.
Una situazione complessa per impiegati e clienti che ormai dura da quasi due mesi.
A partire da lunedì 27 aprile il Monte dei Pegni Intesa Sanpaolo è aperto al pubblico dalle 9 alle 13, dal lunedì al venerdì ed accessibile solo su appuntamento da richiedere telefonicamente o di persona, trasformando la coda in una corsa a chi entra per primo in una corsa a chi riesce ad aggiudicarsi per primo un appuntamento.