A Caselle 16 positivi, 14 a Mappano
Un solo contagiato a San Benigno: fermi a quota zero Lombardore e Rivarossa
Luigi Benedetto
Secondo i dati forniti dalla Regione Piemonte, i casi di positività, cioè i soggetti risultati positivi al test Covid-19 che non risultano in “data odierna deceduti, guariti o in via di guarigione”, per usare le definizione magari un po’ fredda ma decisamente chiara della Regione, sono i seguenti: Torino 1.542 (vale a dire 183 più di ieri); Borgaro stazionario con 30 casi; Caselle fermo a quota 16, Mappano a 14 e Leini a 17. Volpiano passa dai 22 di ieri ai 23 di oggi. Un solo caso a San Benigno, mentre Lombardore e Rivarossa, per loro fortuna, non hanno alcun caso di positività sul territorio.
Dando un’occhiata ai Comuni vicini, Settimo tocca quota 75, San Mauro 20, Chivasso 18, Brandizzo 12, Foglizzo 3, Bosconero 5, Front 2, San Francesco al Campo 2, San Carlo 7, Ciriè 32, San Maurizio 22 e Venaria 40.
La situazione complessiva dei contagi, in tutta la Regione, si attesta a quota 40.041, con un più 499 rispetto alla giornata di ieri (dei 499 nuovi casi, 19 arrivano da Rsa e 113 da ambiti scolastici).
Non sono i numeri, drammatici, dei mesi scorsi, del lockdown, quando la pandemia aveva raggiunto, almeno nel nostro Paese, il suo picco, ma poco ci manca. Una situazione, almeno in parte, preventivabile: anche l’ultimo degli esperti aveva teorizzato che con l’arrivo dell’autunno, e quindi l’abbassarsi delle temperature e la riapertura delle scuole, i numeri sarebbero stati destinati a salire. Ma una parte di responsabilità ricade anche su coloro che se ne infischiano bellamente di mascherine e distanze sociali, e di quelle amministrazioni che, in un momento come questo, mettono in campo, o autorizzano, manifestazioni e eventi di piazza che si potevano tranquillamente rinviare di qualche mese.