Suddivisi in quattro livelli di apprendimento
La rivoluzione approvata dalla Commissione Cultura e Istruzione perchè i voti sono controproducenti
na.ber.
Una nuova rivoluzione attende - come se già non fossero bastate quelle degli ultimi dieci mesi - i bambini delle elementari e le loro famiglie. Dopo la Dad, la mascherina in classe, le turnazioni, ora arrivano i "giudizi descrittivi" al posto dei voti
Un nuovo metodo di valutazione con cui dovranno familiarizzare a partire già dalla pagella del primo quadrimestre. Un cambiamento in atto dopo l'approvazione dell'emendamento in Commissione Cultura e Istruzione.
Ma cosa cambia concretamente?
Stop ai voti considerati controproducenti per i bambini perchè alimentano la competizione in maniera poco sana e al contempo rischiano di mortificare eccessivamente un alunno con risultati meno brillanti. I voti vengono quindi vengono sostituiti dai giudizi, espressi in 4 livelli:
Avanzato: ossia l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente, sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note, utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.
In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.
Chi vuole approfondire l'argomento può farlo all'indirizzo: https://www.miur.gov.it/valutazione