Lanciato da due torinesi su Generazione Viaggi
Uno strumento innovativo per monitorare la riapertura delle frontiere e i contagiati in ogni stato
Cristina Battistella
"Il mondo è un libro, e quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagin” sciveva Agostino d’Ippona
In questo periodo per ovvie ragioni il turismo è crollato, tutti i ponti che si avevano a disposizione, i fine settimana con un caldo sole, che si potevano trascorre o i weekend al mare o in montagna sono saltati.
Ma grazie al nuovo portale “Generazione viaggio”, basta digitare il nome dello Stato dove si vuole andare o anche solo informarsi, si possono scoprire numero di contagi, morti, guariti, tasso di mortalità e se le frontiere sono aperte o chiuse. E’ uno strumento di grande informazione sulla situazione odierna, dove si possono sapere i dati sulla base di pubbliche e ufficili informazioni internazionali.
Questo portale è uno strumento veloce, gratuito e di facile consultazione che viene messo a disposizione dei viaggiatori che vogliono monitorare la situazione del mondo, sognando di ripartire al più presto e scoprendo nuove rotte.
La piattaforma è stata creata da due giovani torinesi Andrea Dattoli e Tiziano Salerno che spiegano la nascita del progetto:
«lo abbiamo ideato per aiutare chi viaggia a capire meglio il flusso di informazioni che arrivano dai media ed avere dei dati certi e affidabili: abbiamo sviluppato questo indice di sicurezza elaborandolo sui dati resi noti da ogni Stato»
Nel 2014 hanno anche dato vita al tour operator Archè Travel, che si occupa di viaggi d’autore nel Mediterraneo sulle rotte degli antichi, vincitore del Premio Turismo Cultura Unesco 2015.
Il progetto “Generazione Viaggio” è un tool disponibile su: https://generazioneviaggio.it/informazioni-coronavirus-tempo-reale/
Questo sito viene aggiornato due volte al giorno avendo sempre dati sicuri.
Il portale informa come esempio per la Norvegia, dove il tasso di mortalità è al 2,69 per cento, oppure per il Portogallo dove è fermo al 3,9 per cento. Le Filippine (530 morti) e la Repubblica di San Marino (41 decessi), le Bahamas (qui il tasso di mortalità schizza al 13,75) e Capo Verde dove, ad esempio, il tasso di mortalità è a zero, come pure in Mongolia o alle Isole Fidji.
Sono dati utili a tutti i viaggiatori che stanno cercando una meta sicura per i prossimi viaggi da fare.