Diventa operativa la misura varata ieri
La Regione Piemonte copre fino al 100% i costi di costruzione per ristrutturazioni o al 50% per nuove edificazioni
na.ber.
“Riparti Piemonte”, il decreto regionale che contempla tutta una serie di misure per il rilancio dell'economia dopo il devastante lockdown, include anche per cittadini e imprese che vogliano ristrutturare o edificare una struttura, la copertura da parte della Regione dei costi di costruzione dovuti ai Comuni, fino al 100%, nel caso di recuperi, o al 50%, nel caso di nuovi stabili, per un importo un massimo che non può comunque superare i 50 mila euro.
Ieri, 30 giugno, la Giunta ha approvato la delibera che regola le modalità per accedere a questa agevolazione, stanziando per l’anno in corso 26 milioni di euro.
Nello specifico: le pratiche saranno gestite attraverso una piattaforma informatica disponibile a partire dall’8 luglio; possono beneficiare del contributo regionale le istanze edilizie (CILA, SCIA, PdC), presentate ai Comuni del Piemonte nel periodo compreso tra il 29 maggio 2020 ed il 30 novembre 2020; le richieste dovranno essere presentate sulla piattaforma informatica entro le 24 del 30 novembre 2020; può essere ammessa una sola domanda per titolare di istanza edilizia; sulla piattaforma, le domande di contributo dovranno essere presentate da professionisti abilitati per la presentazione di istanze edilizie a nome e per conto di privati e imprese e saranno ammesse secondo l’ordine cronologico di presentazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
«Si tratta di una misura molto importante – dichiara il vicepresidente e assessore all'Urbanistica Fabio Carosso – che ha l’obiettivo di ridare slancio a un settore come l’edilizia, fondamentale per la nostra economia non solo in sé, ma anche perché trainante per altri comparti, soprattutto artigiani. Abbiamo poi scelto di privilegiare le operazioni di ristrutturazione, iniziando a valorizzare il concetto di riuso che sarà alla base della nuova legge urbanistica alla quale stiamo lavorando. Tenevo infine a ringraziare le organizzazioni rappresentanti degli enti locali, ANCI, ANCPI e UNCEM, che hanno condiviso con noi la definizione delle procedure per l’erogazione dei contributi, cercando di renderlo il più snello e semplice possibile».
Aggiunge il presidente del Gruppo Lega Salvini, Alberto Preioni:
«come concordato dall’assessore i contributi per il pagamento degli oneri per la costruzione o al riuso edilizio saranno calcolati dai Comuni al momento della richiesta delle istanze edilizie e verranno erogati in breve tempo dai Comuni stessi. Una bella novità che va incontro al percorso di agevole fruizione sono i seminari di approfondimento erogati on line che spiegheranno ai piemontesi il dettaglio delle misure. Un altro passo verso quel percorso di semplificazione che la Lega vuole mettere a disposizione dei cittadini, perché la burocrazia non sia una tenaglia e l’amministrazione della Regione sia in una logica di vero servizio».
Per fornire nel dettaglio ai professionisti e ai Comuni tutte le informazioni necessarie sul procedimento e l’uso della piattaforma informatica la Regione, Anci e Ance, hanno organizzato tre webinar, il primo dei quali si è svolto ieri mattina. Gli altri si terranno il 6 e il 7 luglio. La registrazione del webinar sarà disponibile sulla pagina Facebook della Regione.