Lo dimostra uno studio americano
Per i positivi più alte le possibilità di complicanze, ventilazione meccanica e mortalità
Paolo Maria Salzotto
Nuovi dati sul rischio di una prognosi grave per pazienti obesi colpiti da Covid-19 giungono da uno studio dell’American Heart Association (l’associazione cardiologi degli Usa). Essere obesi o solo sovrappeso aggrava di molto la malattia. Se gli under 50 sono più protetti rispetto a forme gravi della malattia, ciò non vale in caso di sovrappeso ed obesità.
Lo studio
La ricerca ha analizzato oltre 7.600 pazienti ricoverati per Covid-19 in 88 ospedali statunitensi sino a luglio 2020, suddivisi per sesso, età, razza ed altre patologie. Tra gli under 50, l'85% era in sovrappeso (Bmi: 25-29 Kg/m2) o obeso (Bmi: ≥ 30 Kg/m2), rispetto al 54% degli over 70.
In generale, i pazienti con obesità grave, di grado III, avevano una mortalità superiore del 36%, mentre nella fascia di età sotto i 50 anni il rischio tra gli obesi è risultato del 26% superiore ai pari età ma normopeso. Un Bmi più elevato è risultato correlato anche a necessità di dialisi e comparsa di tromboembolismo venoso. In generale, le persone obese hanno maggiori probabilità di essere ricoverate in ospedale se colpiti da Covid-19 rispetto ai normopeso. Una volta ricoverati, poi, il rischio di complicanze, ventilazione meccanica e mortalità è per loro più alto, anche se l’età dovrebbe in teoria giocare a loro favore.
Spiegazione
In primo luogo l'obesità porta con sé altre patologie che aggravano il quadro quali ipertensione e diabete. In aggiunta, Sars-CoV-2 utilizza un enzima chiamato Ace-2 per entrare e infettare le cellule umane, un recettore abbondante soprattutto nel tessuto adiposo. Senza dimenticare che il peso di per sé aggrava la funzione respiratoria. Infine, molte persone sovrappeso ipertese usano spesso come antipertensivi una classe di farmaci detta Ace-inibitori, il che può favorire l’ingresso delle virus nella cellula, pur senza aggravare il quadro clinico.
Che fare?
Quanto è scritto in tale studio (ed altri arriveranno a breve) conferma quando sostengo da anni: grasso, presto o tardi, significa malattia. Antipatico? Certo, ma semplicemente realistico. Quindi questo è un altro campanello d’allarme che deve squillare nella tua testa se sei sovrappeso.Se passi davanti allo specchio dopo la doccia e non ti guardi. Se non ti senti bene con te stesso. Se molti abiti sono appesi nel guardaroba da anni perché non ci entri più. L’estetica passa ma la salute ti deve accompagnare tutta la vita.
Per chiarire le tue scelte di salute, ho creato da anni una consulenza educazionale per uno stile di vita sano. Per far in modo che tu non perda tempo a leggere libri sulla salute o a cercare informazioni sanitarie online, spesso contraddittorie e di fonte non sicura, metto a tua disposizione la mia lunga esperienza e competenza su stili di vita che migliorano il tuo benessere. Da anni mi dedico allo studio e alla formazione su questi temi, con corsi e Master, per aggiornarmi sugli studi più recenti riguardo salute e longevità. Per imparare le abitudini più importanti per vivere meglio, più a lungo e più sano richiedi subito una consulenza educazionale inviandomi un messaggio privato.
Link allo studio : Association of Body Mass Index and Age With Morbidity and Mortality in Patients Hospitalized With COVID-19: Results From the American Heart Association COVID-19 Cardiovascular Disease Registry http://www.ahajournals.org