Cpu e grafica integrata più veloce del mondo
Prestazioni straordinarie, potenti funzionalità e incredibile efficienza nei primi Mac con il nuovo chip M1
na.ber.
E' sicuramente una rivoluzione nel mondo dell'informatica. Apple ormai da anni ci ha abituati a prodotti con prestazioni di alto livello.
Ma il nuovo chip M1 della linea Apple Silicon dà il via ad un cambiamento epocale nella storia dei computer. L’architettura Intel cederà, pian piano, il passo a quella dei SoC ARM.
La nuova era della tecnologia, negli intenti di Apple, sarà fatta di processori disegnati in casa e applicazioni universali per tutto l’ecosistema di Cupertino. video editing ad alte performance, il Machine Learning, la crittografia o l’output HDR
Un SoC Apple Silicon che integra al suo interno una vasta gamma di componenti disegnati specificamente per determinati scopi come il video editing ad alte performance, il Machine Learning, la crittografia o l’output HDR. Dallo schema dimostrativo che Apple ha presentato alla WWDC 2020 si evince chiaramente la volontà di puntare su performance ed efficienza con un'autonomia rimane enorme rispetto a soluzioni precedenti basate su processori Intel: fino a 17 ore di navigazione Web, fino a 20 ore di riproduzione video.
L'annuncio del cambio di passo è arrivato nel corso dell'evento "One More Thing" in streaming durante il quale Apple ha annunciato i suoi primi Mac con processore proprietario Apple Silicon, basato su architettura ARM: il MacBook Air, il MacBook Pro e il Mac Mini che faranno il loro debutto entro la fine del 2020.
I prezzi? Non proprio popolari vanno da 819 a 1049 euro in Italia.
Tutti i Mac annunciati durante sono disponibili ai preordinida subito e le consegne inizieranno già la settimana prossima.