Nella prima gara di campionato della società
Soddsisfatta la presidente Elena Buo
Luigi Benedetto
A volte un anno basta appena per iniziare un’attività e mettersi in carreggiata. Altre volte quell’anno serve per iniziare un’attività, mettersi in carreggiata e arrivare a raggiungere risultati di prestigio.
La storia della Ginnastica Leini è tutta qui. Con le ginnaste, grandi e piccole, che hanno affrontato il loro primo campionato individuale di ginnastica artistica femminile e il campionato a squadre di serie D, organizzato dalla Federazione Ginnastica d’Italia. E che hanno portato a casa molti podi e piazzato tantissime atlete nei posti più alti delle classifiche: «Ma la vera soddisfazione - commenta la presidente del sodalizio, Elena Buo - è stato vedere queste piccole donne affrontare a testa alta un campo di gara difficile, lottare fino all’ultimo minuto, sconfiggere le paure, gareggiare con il sorriso e, a volte, versare qualche lacrima».
Perché quando si impara uno sport, quando lo si fa seriamente e con passione, lo sport diventa una scuola di vita: con la ginnastica si insegna alle giovani atlete ad affrontare vittorie e sconfitte con lo stesso spirito, a testa alta, a rialzarsi con il sorriso dopo le cadute e a stringere la mano alle compagne. «Abbiamo scelto la qualità - aggiunge - con uno staff composto da persone qualificate, che dedicano la loro vita allo sport. E tutto ciò è stato premiato».
Al momento gli iscritti sono circa 200, di età compresa tra i 2 e gli 80 anni, e che possono scegliere tra diverse discipline: ginnastica artistica ma anche attività di ludicomotoria per i più piccoli, discipline aeree (come tessuti, cerchio e trapezio) per bimbi e adulti, pole dance e keep fit.