Ma da settembre, anche con la Scuola Calcio
Perona: «costi elevati , zero incassi e, almeno per ora, zero contributi. Bisognerà tagliare le spese del 50%»
Ivan Cuconato
Con l’allentamento delle restrizioni dovute alla pandemia, riprendono anche le attività sportive.
Com’è la situazione dell’ASD Borgaro Nobis 1965?
«In questi giorni stiamo incontrando i genitori dei nostri ragazzi - spiega il presidente Pier Giorgio Perona -. Un po’ tutti siamo arrivati alle stesse conclusioni: sì, si potrebbe ripartire adesso a giugno, ma avrebbe senso? I protocolli della federazione sono molto severi. Perciò abbiamo deciso che si ricomincerà a settembre. Siamo una società seria e vogliamo attenerci scrupolosamente a tutte le disposizioni. Non abbiamo fretta. Lunedì ripartiremo con la sanificazione di tutti i locali, con costi non indifferenti a carico nostro. Il bar è già stato sanificato e ha riaperto, attenendosi alle restrizioni in vigore».
Poi continua:
«ci auguriamo che si possa riaprire e ricominciare ad allenarsi, ripartire con l’attività. In caso contrario sarebbe molto difficile. Abbiamo comunque costi elevati , zero incassi e, almeno per ora, zero contributi. I nostri sponsor? Alcuni sono in, ovvia, difficoltà, altri proseguiranno senza problemi. Dobbiamo cercarne di nuovi. Dobbiamo tagliare le spese almeno del 50%. Non appena è stato possibile, io ed il mio staff, cui vanno i miei sentiti ringraziamenti, siamo tornati negli impianti. C’è bisogno di manutenzione costante ed abbiamo perciò fatto tutta una serie di lavori programmati più avanti. Tutto è in ordine, come se si dovesse giocare domani. Abbiamo una convenzione con il Comune fino al 2030 per la gestione degli impianti e ci teniamo a onorare l’impegno preso».
Come sarà la prossima stagione?
«Tutte le squadre sono confermate. La prima squadra continuerà in Eccellenza - risponde - anche se stiamo valutando la domanda di ripescaggio in Serie D che ci è stata proposta. Servono certezze nelle entrate per non fare un salto nel vuoto. Comunque allestiremo una squadra giovane, con 3-4 giocatori di esperienza, uno per reparto. La grande novità è che, dopo 8 anni, purtroppo ci sarà un cambio sulla panchina della prima squadra. Ci lascia, consensualmente mister Licio Russo, cui vanno i nostri ringraziamenti; al suo posto ci sarà Giuseppe Cacciatore, giovane, nostro ex calciatore, cui vanno i nostri auguri».
E, aggiunge:
«per i bambini che si riscriveranno alla Scuola Calcio, ci sarà uno sconto per la mancata attività di quest’anno. A proposito, con orgoglio, siamo diventati Scuola Calcio Elite. Siamo anche orgogliosi del fatto che molti ragazzi borgaresi vogliano tornare a giocare con noi, dopo esperienze, giuste, altrove”.
Conclude con il fiore all’occhiello, il Torneo Maggioni-Righi.
«Le squadre invitate all’edizione saltata quest’anno,hanno già confermato l’adesione alla prossima, sperando in condizioni sanitarie normali, altrimenti sarà troppo oneroso organizzarlo. Peccato perché l’edizione di quest’anno prevedeva un girone al femminile».