L'iter attivato nei giorni scorsi dalla Giunta
E' l'unico modo per la città di tornare in possesso degli impianti e andare ad una nuova assegnazione
na.ber.
Come era prevedibile e ampiamente annunciato, la giunta borgarese è approvato, il 22 ottobre scorso, tre delibere che danno avvio all’iter per la risoluzione dei contratti in essere con la Asd Polisportiva River Borgaro per la gestione delle piscine coperte e scoperte e della palestra polifunzionale della scuola Grosa di piazza del Donatore, da tutti conosciuto come il “Palazzetto dello Sport”.
Motivo? “Gravi inadempienze” dal momento che la Polisportiva, oberata di debiti, a settembre ha deciso di gettare la spugna e non ripartire con le attività sportive e non solo a Borgaro, ma anche a Ciriè eRobassomero, mentre Leini la rescissione del contratto l'aveva già avviata a settembre dell'anno scorso.
I contratti con il Comune di Borgaro avrebbero dovuto scadere 31 luglio 2021 per la gestione del Palazzetto e fino a novembre 2027 per la gestione delle due piscine cittadine.
«Abbiamo iniziato le procedure che ci permetteranno di rientrare in possesso commenta il sindaco Claudio Gambino - in tempi celeri, delle strutture. E, solo a quel punto, di riaffidare le stesse nel più breve tempo possibile, proprio per ridare un importante servizio alla nostra cittadinanza. Anche se ora, visto il nuovo Dpcm, lpiscine e palestre restano chiuse almeno fino al prossimo 24 novembre, alla pari delle attività sportive, tutte sospese fino a quella data».
Di nuoto, pallavolo e basket ora se ne riparlerà se va bene l'anno prossimo e covid permettendo. E, dire che i genitori dei ragazzi che frequentavano gli impianti avevano perfino accolto le firme per chiedere soluzioni rapide, ma sisa la burocrazia non è mai veloce e le leggi vigenti impongo tempi spesso difficili da capire per i cittadini.
