Per portare avanti proposte e progetti concreti
Obiettivo? «Aggregare una nuova classe dirigente che rinneghi ogni sciatto populismo e ogni sovranismo estremista»
Fabio Farag
Politica locale: nasce il comitato per la “Buona Destra” a Borgaro e Caselle.
Il partito, nato agli inizi dello scorso settembre 2020, ha come obiettivo «aggregare una nuova classe dirigente che rinneghi ogni sciatto populismo e ogni sovranismo estremista, costruire un grande movimento di destra repubblicano, europeista».
Il leader del movimento-partito è Filippo Rossi, giornalista e scrittore del libro “Dalla parte di Jekyll, manifesto per una nuova destra” edito da Marsilio.
«Vogliamo spiegare che esiste una politica altra, una destra altra – dichiara Rossi - capace di assumersi la responsabilità di governare i processi, complicati, in questa fase storica del nostro Paese e dell’Europa. Basta con le piazzate, con i fenomeni da baraccone, con le fake news, con lo stigmatizzare la diversità: specie nel momento della ricostruzione post Covid-19, col Paese uscito malconcio dall’emergenza, alla politica servono realismo e competenze, pensiero critico, capacità di programmare il futuro senza pensare solo al consenso, di pancia, del presente»
Il neonato partito, lontano dal linguaggio politico e dalla postura istituzionale dei due più influenti partiti di opposizione - erronemente definiti dai media di centrodestra - Lega e Fratelli d’Italia, si professa di rappresentare una «destra moderna, europeista e laica».
Una novità, se si pensa al nostro passato e presente politico.
«In un territorio come il nostro - si legge nel comunicato - importante dal punto di vista sociale, industriale e dalle infrastrutture strategicamente fondamentali per la ripresa socio-economica dell’intera Provincia di Torino, la Buona Destra porterà avanti la propria proposta politica, basata su idee e progetti concreti, lontani dalla politica urlata e basata sugli slogan e sulle soluzioni semplificate a problemi complessi».