Il servizio verrà attivato se i cittadini lo riterranno utile
Camst preparerà il cibo e le associazioni di volontariato lo distribuiranno ad anziani e disabili
Spesso per gli anziani o le persone con disabilità è impresa ardua perfino prepararsi un pasto.
Ecco perchè in questi giorni l'amministrazione comunale e il CIS hanno distribuito un questionario per valutare se ci sia sul terriotrio la necessità di attivare un apposito servizio di preparazione e consegna di pasti a domicilio.
"Destinari del servizio - spiega il consigliere Arturo Caracciolo - sono le persone con più di 75 anni, invalide, con autonomia limitata e non in grado di prepararsi il pasto, residenti nel nostro Comune".
Ad occuparsi della preparazione e confezionamento del cibo (per il pranzo) sarà la Camst, che già gestisce le mense scolastiche, mentre per la consegna e distribuzione l'idea è quella di affidarsi alle associazioni di volontariato. Il servizio, che verrà attivato, se dal territorio e dalla compilazione del questionario arriverà la richiesta, sarà poi effettuato dal lunedì al venerdi e da settembre a giugno al costo di 5,5 euro giornalieri per i beneficiari.
"Invitiamo quindi i cittadini - conclude Caracciolo - a compilare il questionario presente nelle farmacie, ambulatori medici, in Parrocchia, ai Patronati, neglimuffici comunali e in svariati luoghi di interesse pubblico e di consegnarlo poi nelle sedi comunali"