Previsti lavori per quasi un milione di euro
Le lungaggini dovute principalmente alla burocrazia e anche all'emergenza sanitaria che ha rallentato tutto
na.ber.
Vivere in Borgata Francia, quando le piogge si fanno insistenti e lo Stura si ingrossa pericolosamente non fa certo dormire sonni tranquilli ai residenti che in passato hanno vissuto situazioni tutt'altro che facili.
L'Amministrazione non si è dimenticata di questi cittadini, tant'è che a breve partiranno gli interventi previsti.
«Ad allungare i tempi è stata la burocrazia - spiega l'assessore all'ambiente, Giovanni Isabella - quando ci si deve confrontare con altri Enti i tempi immancabilmente si dilatano, ma questo non significa assolutamente non aver cercato soluzioni o esserci dimenticati della sicurezza di quei cittadini. Poi ci si è messo anche il Covid e l'emergenza sanitaria a complicare le cose, ma ora è tutto pronto: progetti e anche fondi disponibili».
Come procederete?
«L'Aipo, Ente competente per i corsi d'acqua - illustra Isabella - realizzerà al centro del fiume, dove c'è l'isolotto, dalla borgata verso Borgaro, quattro "savanelle" per far defluire l'acqua, in caso di piena, in quattro diverse direzioni evitando in questo modo l'erosione della sponda. Per questo lavoro sono già disponibili 400mila euro».
Mentre dalla Francia a San Maurizio sarà realizzata una scogliera di protezione grazie ad un finanziamento di 500 mila euro che il Comune ha ottenuto dalla Regione.
«Questo intervento toccherà anche - prosegue - una parte del territorio di San Maurizio e una piccola porzione di Robassomero e anche parte della sponda destra. Questi interventi non sono più una promessa, ma qualcosa che sta per trasfromarsi in realtà».
Quando partiranno i lavori?
«Condizioni climatiche ed emergenza sanitaria permettendo - conclude - o immediatamente o sarà necessario attendere il mese di luglio per salvaguardare le uova delle trote presenti nel corso d'acqua consentedo loro la naturale riproduzione. Ma ormai si tratta di mesi. Ripeto soldi e progetti ci sono»