Lo storico locale non riaprirà più i battenti
A comunicare la drastica decisione, i titolari: "non ci sono le condizioni per proseguire"
Luigi Benedetto
Alcune attività hanno già aperto i battenti, dopo un lungo periodo di chiusura, nonostante le mille difficoltà e complicazioni cui devono sottostare. Altre si stanno attrezzando, per aprire non appena sarà possibile pur con tutte le limitazioni del caso. Altre, purtroppo, non apriranno più.
Tra queste anche il Green Bar, storico locale che si affaccia sulla centralissima piazza Ricciolio.
A comunicare la decisione, sofferta, i titolari del bar, con un volantino affisso ai vetri delle porte, dietro le saracinesche abbassate: «Avviso alla clientela. Si informa che a prescindere dalle decisioni che verranno adottate dai vari livelli istituzionali, la nostra attività non riaprirà». I motivi sono facili da immaginare:
«Abbiamo provato ad immaginare lo scenario che si verrà a creare dopo l'apertura – si legge – Tra la distanza sociale, i dispositivi di protezione individuale, i dispositivi di sicurezza, le limitazioni, i controlli necessari, le ristrettezze varie e il non trascurabile costo di tutto ciò, siamo giunti alla conclusione di ritenere incompatibili tali disposizioni con lo svolgimento dell'attività, e che non ci sono le condizioni per la riapertura».
Questo periodo così difficile impedisce anche di salutare gli amici come una soluzione così drastica avrebbe meritato:
«avremmo preferito salutare gli amici e i clienti con un aperitivo d'addio, ma senza abbracci, strette di mano e con il numerino per poter accedere all'interno del locale, non è possibile neanche questo. Il vostro affetto e la vostra amicizia di mancheranno».